lunedì 30 aprile 2012

Il Molise medievale. Archeologia e arte.



Lungo il percorso dei metanodotti del Molise

Nuove scoperte archeologiche lungo i metanodotti

Soprintendenza per i beni Archeologici del Molise


Il Molise tra memoria del passato e innovazione
Nuove scoperte archeologiche lungo i metanodotti
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Carta del Rischio Archeologico nell'area del Cratere

CARTA DEL RISCHIO ARCHEOLOGICO NELL’AREA DEL CRATERE

Soprintendenza per i beni Archeologici del Molise


Primi dati di survey nei comuni colpiti dal sisma del 2002

a cura di
ANGELA DI NIRO
MARIACHIARA SANTONE
WALTER SANTORO
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La necropoli di Campomarino

campomarino- deposizione t. 2Una breve campagna di scavo, avviata lo scorso 12 gennaio a Campomarino, ha portato al recupero di 15  sepolture ascrivibili a due fasi cronologiche molto lontane tra loro: 12 appartengono al periodo sannitico/frentano, e si collocano tra il IV e il III secolo a.C., altre 3 tombe, affatto prive di corredo, dovrebbero appartenere ad una fase tardoantica-altomedievale; queste ultime si presentano ben costruite, con cassa di tegoloni e scheletro disteso supino sul piano di tegole.
Le sepolture frentane, orientate variamente a nord-est o a sud-est, rispondono strutturalmente alle caratteristiche già note per le epoche pre-romane nel territorio del basso Molise, corrispondente nell’antichità al territorio frentano meridionale.

Cantieri di scavo 2012

Mansio di Santa Cristina - Buonconvento (SI) IV campagna di scavo

Direzione: Marco Valenti
4 giugno - 27 luglio 2012

I Turno: 4 giugno - 29 giugno
II Turno: 2 luglio - 27 luglio

Modalità e termini di iscrizione
Durante il periodo di scavo sono previsti seminari di informatica applicata all'archeologia medievale, di studio preliminare dei reperti ceramici ed il lavoro di aggiornamento in tempo reale del sito WEB "Scavo di Santa Cristina (Buonconvento - SI)".
Vitto e alloggio gratuiti (presso locali dell ex museo comunale).
Ogni scavatore dovrà stipulare con un'agenzia di sua scelta una polizza anti-infortunio per cantiere edile, estesa alla durata della propria partecipazione (gli studenti dell'Ateneo senese sono invece già coperti).
Gli scavatori dovranno essere muniti di scarpe antinfortunistiche, cuscino e lenzuola.
Le richieste, complete di dati anagrafici, recapito telefonico, e-mail, corso di studi e turno preferenziale dovranno pervenire via lettera, fax o e-mail al recapito sotto indicato entro il 20 maggio 2012.
La presenza minima richiesta è di un turno di scavo (pari a quattro settimane).

Recapito
Laboratorio di Informatica Applicata all'Archeologia Medievale (LIAAM)
Università degli Studi di Siena - Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti
Via Roma 56 - 53100 SIENA
Tel 0577/233677 (ore 10 - 17 dal lunedì al venerdì) - Fax 0577/234657
Veronica Mariottini - Email mariottini8@unisi.it
Chiara Rugi - Email chiara.rugi@live.it

Per ulteriori informazioni sullo scavo ed i risultati delle precedenti campagne consultare il sito internet di Santa Cristina:
http://archeologiamedievale.unisi.it/santa-cristina
http://www.facebook.com/groups/santacristina/

Castello di Cugnano - Monterotondo M.mo (GR) X campagna di scavo

Direzione: Giovanna Bianchi
Coordinamento: Jacopo Bruttini, Francesca Grassi
2 luglio - 10 agosto 2012

Sono previsti due turni di partecipazione:
2 luglio - 20 luglio
23 luglio - 10 agosto

L'indagine archeologica sul castello di Cugnano, un insediamento con continuità di vita dall'VIII al XIV secolo, rientra nella ricerca sugli insediamenti medievali a vocazione minerario-metallurgica della Toscana meridionale. Per tutto il medioevo Cugnano rappresentò un sito chiave per la produzione dei metalli monetabili, la risorsa primaria dell'area mineraria compresa fra Massa Marittima e Monterotondo. Lo scavo delle aree all’interno del sito interesserà la zona signorile del castello, l’ampia area industriale e le numerose abitazioni individuate nell’area del borgo.

Modalità e termini di iscrizione
La presenza minima richiesta è di un turno di scavo.
Nella selezione saranno privilegiati gli scavatori in possesso di mezzo proprio.
Ogni scavatore dovrà stipulare con un'agenzia di sua scelta una polizza anti-infortunio per cantiere edile, estesa alla durata della propria partecipazione (gli studenti dell'Ateneo senese sono invece già coperti).
Per accedere al cantiere è indispensabile essere dotati di scarpe antiinfortunistiche.
Le richieste di partecipazione (complete di dati anagrafici, recapito telefonico, e-mail, corso di studi, turno preferenziale, possesso o meno di un'auto propria) dovranno pervenire via e-mail al recapito sotto indicato.

Recapiti
Per la richiesta di partecipazione si prega di inviare il curriculum al seguente indirizzo:
Francesca Grassi - fragrass@libero.it o chiamare il numero tel. 339 2443419

Per ulteriori informazioni è possibile consultare le pagine web:
http://www.fastionline.org/micro_view.php?fst_cd=AIAC_1088&item_key=fst_cd
http://www.fastionline.org/docs/FOLDER-it-2010-179.pdf

Canonica di San Niccolò - Montieri (GR) IV campagna di scavo

Direzione: Giovanna Bianchi
Coordinamento: Jacopo Bruttini, Francesca Grassi
20 agosto - 19 ottobre 2012

I Turno: 20 agosto - 7 settembre
II Turno: 10 settembre - 20 settembre
III Turno: 1 ottobre - 19 ottobre

Lo scavo giunto alla quarta campagna, ha riportato alla luce i resti del complesso ecclesiastico della Canonica di S. Niccolò, citata per la prima volta dalle fonti scritte in un documento del 1137. La Canonica ebbe un ruolo centrale nella gestione dei lavori minerari che si svolgevano nel comprensoio montierino volti all’estrazione e alla produzione di argento per conto del vescovo di Volterra. Le indagini archeologiche si concentreranno nello scavo della chiesa, del chiostro, degli altri edifici del complesso ecclesiastico e dell’ampia area industriale posta a nord dell’insediamento.

Modalità e termini di iscrizione
La presenza minima richiesta è di un turno di scavo.
La presenza minima richiesta è di un turno di scavo (nella selezione saranno privilegiati gli scavatori in possesso di mezzo proprio).
Ogni scavatore dovrà stipulare con un'agenzia di sua scelta una polizza anti-infortunio per cantiere edile, estesa alla durata della propria partecipazione (gli studenti dell'Ateneo senese sono invece già coperti).
Per accedere al cantiere è indispensabile essere dotati di scarpe antiinfortunistiche.
Le richieste di partecipazione (complete di dati anagrafici, recapito telefonico, e-mail, corso di studi, turno preferenziale, possesso o meno di un'auto propria) dovranno pervenire via e-mail al recapito sotto indicato.

Recapiti
Per la richiesta di partecipazione si prega di inviare il curriculum al seguente indirizzo:
Francesca Grassi - fragrass@libero.it o chiamare il numero tel. 339 2443419

Per ulteriori informazioni è possibile consultare le pagine web:
http://www.fastionline.org/micro_view.php?fst_cd=AIAC_2045&item_key=fst_cd

Castello di Miranduolo - Chiusdino (SI) XII campagna di scavo

Direzione: Marco Valenti
3 settembre - 26 ottobre 2012

I Turno: 3 settembre - 28 settembre
II Turno: 1 ottobre - 26 ottobre

Modalità e termini di iscrizione
Durante il periodo di scavo sono previsti seminari di informatica applicata all'archeologia medievale, di studio preliminare dei reperti ceramici ed il lavoro di aggiornamento in tempo reale del sito WEB "Scavo del castello di Miranduolo".
Vitto e alloggio gratuiti (presso l'abbazia cistercense di San Galgano).
Ogni scavatore dovrà stipulare con un'agenzia di sua scelta una polizza anti-infortunio per cantiere edile, estesa alla durata della propria partecipazione (gli studenti dell'Ateneo senese sono invece già coperti).
Gli scavatori dovranno essere muniti di scarpe antinfortunistiche, cuscino e lenzuola.
Le richieste, complete di dati anagrafici, recapito telefonico, e-mail, corso di studi e turno preferenziale dovranno pervenire via lettera, fax o e-mail al recapito sotto indicato entro il 31 luglio 2012.
La presenza minima richiesta è di un turno di scavo (pari a quattro settimane).

Recapito
Laboratorio di Informatica Applicata all'Archeologia Medievale (LIAAM)
Università degli Studi di Siena - Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti
Via Roma 56 - 53100 SIENA
Tel 0577/233677 (ore 10 - 17 dal lunedì al venerdì) - Fax 0577/234657
Luca Isabella - Email isabella@unisi.it - Tel. 338 7390950
Mirko Peripimeno - Email peripimeno@unisi.it - Tel. 329 6344185

Per ulteriori informazioni sullo scavo ed i risultati delle precedenti campagne consultare il sito internet di Miranduolo:
http://archeologiamedievale.unisi.it/miranduolo
http://www.facebook.com/group.php?gid=136449023512&ref=mf


Allumiere di Monteleo - Monterotondo Marittimo (GR) V campagna di scavo

Direzione: Giovanna Bianchi, Luisa Dallai

17 settembre - 26 ottobre 2012
Per ciascun periodo di scavo il turno non può essere inferiore alle tre settimane; sarà accordata preferenza agli studenti che si rendano disponibili per l’intero periodo previsto.
Lo scavo, organizzato dall'Università di Siena in collaborazione con il Comune di Monterotondo Marittimo ed il Parco Tecnologico ed Archeologico delle Colline Metallifere grossetane, si prefigge lo studio di un complesso produttivo fra i meglio conservati a livello europeo, che riveste un particolare interesse nella storia del territorio delle Colline Metallifere.

Modalità e termini di iscrizione
I partecipanti allo scavo devono essere muniti di propria assicurazione antinfortunistica (infortuni e R/C) e dotati di scarpe anti infortunistiche.
Le richieste di partecipazione (complete di dati anagrafici, recapito telefonico, e-mail, corso di studi, turno preferenziale, possesso o meno di un'auto propria) dovranno pervenire via e-mail al recapito sotto indicato.

Recapiti
Per la richiesta di partecipazione si prega di inviare il curriculum ad uno dei seguenti indirizzi:
stefilandia@hotmail.itelisabetta.ponta@virgilio.itdallail@unisi.it
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi presso il Laboratorio LTTM del Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti, Via Roma 56 - 53100 SIENA - Sito web http://www.lttm.altervista.org
Per dettagli sullo scavo: http://it.wikipedia.org/wiki/Allumiere_di_Monteleo

Napoli. Proseguono gli "Incontri di archeologia".

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Gli “Incontri”, giunti alla loro XVII edizione, sono organizzati dal Servizio Educativo della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei e propongono

Archeologia Sotterranea in Italia. Il Laterano e oltre.

Il workshop si terrà a Roma venerdì 8 giugno 2012 presso la "The British School at Rome". Obiettivo dell'incontro è quello di aprire un dibattito sulle opportunità ma anche sui problemi posti dalla ricerca archeologica in ambiente ipogeo. Operare in ambiente ipogeo può costituire una sfida particolarmente ardua per la sicurezza, la comunicazione e l’uso della strumentazione. Il workshop si rivolge

Terme romane di Via Terracina a Napoli. Memorie da riscoprire.


Apertura straordinaria del complesso archeologico posto nel recinto dell'Università. L'impianto, risalente alla prima metà del II sec. d.C., era articolato su più livelli ed era alimentato dall'acquedotto del Serino. L'importanza di questo complesso è connessa alla presenza di ricche pavimentazioni a mosaico, purtroppo giunta a noi in cattive condizioni per via della continua esposizione agli agenti atmosferici: il tema dominante di tali raffigurazioni è dato dall'incontro e dalle successive nozze tra Poseidon ed Anfitrite a cui partecipa tutto l'universo marino.


L'evento è promosso dalla Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Campania.

domenica 29 aprile 2012

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Alla ricerca delle nostre origini con "Ulisse"

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In questa puntata di “Ulisse”, andata in onda su Rai3 il 6 febbraio 2010, Alberto Angela racconta la lunga storia della nostra specie che, partendo da esseri molto primitivi, ha portato allo sviluppo dell'uomo moderno. Spunto per questo viaggio è stato il ritrovamento di un nuovo importante ominide che si è aggiunto al nostro albero genealogico. Se ci fossimo trovati in Etiopia circa quattro milioni e mezzo di anni fa, forse avremmo potuto incrociare un Ardipithecus ramidus. È il più antico antenato dell’uomo e gli scienziati lo hanno chiamato Ardi.

sabato 28 aprile 2012

Paestum: XV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

Dal 15 al 18 novembre 2012 avrà luogo a Paestum, presso il Centro Espositivo Ariston, la XV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e prima mostra internazionale di tecnologie virtuali, l'evento  si propone di favorire la commercializzazione di prodotti turistici specifici e l¹approfondimento di temi inerenti la tutela, la fruizione, la valorizzazione dei beni culturali e la cooperazione tra i popoli (www.borsaturismo.com).

Isole Egadi: recuperato ceppo di ancora romana in piombo del I sec. a.C.

A Favignana, sui fondali rocciosi di Cala Grande, a 20 metri di profondità, una squadra di tecnici e volontari dell'Area Marina Protetta ''Isole Egadi'' e della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana ha recuperato un ceppo di ancora romana in piombo. Databile attorno al I secolo a.C.,  il ceppo, del peso di circa 150 kg., era stato segnalato dall'apneista Michele Rallo.

La tromba Celtica di Sanzeno torna a suonare dopo oltre duemila anni


La tromba da guerra celtica che terminava in una testa d'animale, rinvenuto a Sanzeno, in Val di Non, e ricostruito nell'ambito di un progetto di ricerca coordinato dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento, è tornata a suonare, a distanza di oltre duemila anni, sulla strada romana dello Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento, sotto piazza Cesare Battisti.

venerdì 27 aprile 2012

Ritrovato a Karnak un grande bassorilievo di Ramesse III

Una grande lastra risalente all'epoca di Ramesse III, il re più famoso della dinastia 20 (L'era dello Stato moderno) è stato trovata a Karnak. La lastra mostra Ramesse III mentre sta offrendo sacrifici e offerte al dio Amon Ra. Il bassorielievo come una fotografia, inquadra il sovrano con alle spalle la moglie e la dea Amont mentre indossa la sua famosa corona.

Fossile misterioso scoperto da paleontologo amatoriale

Nessuno ha la minima idea di cosa possa trattarsi, ma un fossile risalente a circa 450 milioni di anni fa sembrerebbe essere ciò che resta di un antico e particolarmente bizzarro essere vivente. A giudicare dai fossili si potrebbe pensare di essere di fronte ad una pozzanghera di fango solidificato, ma secondo lo scopritore Ron Fine, paleontologo amatoriale, e due ricercatori del dipartimento di geologia dell'Università di Cincinnati, potrebbe trattarsi di un organismo completamente nuovo e difficilmente classificabile secondo gli standard moderni.

Anche ai tempi dei romani c'erano i contrabbandieri

E' stato ritrovato al largo delle coste Trapanesi in Italia i resti di una nave romana del III secolo d.c. ad appena 7 metri di profondità. Il suo carico ( interamente recuperato 6 mesi fa ) era ufficialmente costituito da "barattoli assortiti" che una volta erano riempiti con noci, fichi, olive, vino, olio e salsa di pesce, ma conteneva anche molte piastrelle insolitamente a forma di tubo.

Agrigento Arkeofestival: festival di archeologia sperimentale e imitativa





Nasce a Cannole il museo dell'arte olearia

Museo della civiltà contadina a CannoleE' stata necessaria un'attenta operazione di archeologia industriale ma il salto nel tempo si è compiuto con successo. E così sabato prossimo sarà inaugurato a Cannole il museo dell'arte olearia e della civiltà contadina dedicato alla memoria del cav. Ubaldo Villani, figura di spicco nella vita politica e sociale del secolo scorso.

1861-2011. L’Italia dei Libri.

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IL MAGGIO DEI LIBRI 2012. Leggere fa crescere, dal 23 aprile al 23 maggio

IL MAGGIO DEI LIBRI 2012<br>Leggere fa crescere, dal 23 aprile al 23 maggio


Primo maggio, musei e siti archeologici aperti anche in Abruzzo

Musei, siti monumentali ed archeologici statali aperti il primo maggio. Anche in Abruzzo sarà possibile trascorrere la Festa del Lavoro all’insegna della cultura e della riscoperta del Patrimonio Artistico.


Con l’obiettivo di migliorare l’offerta culturale e di offrire servizi sempre più adeguati alle esigenze del pubblico,  il progetto di apertura straordinaria  si svolgerà anche nella nostra regione con il coordinamento dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici  che ha aderito all’invito rivolto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali  condividendone le motivazioni e lo spirito. “Dopo le aperture straordinarie di Pasqua e del Lunedì dell’Angelo -  spiega il direttore regionale Fabrizio Magani – anche domenica prossima primo maggio, Festa del Lavoro - cittadini e turisti potranno godere  dello straordinario patrimonio culturale abruzzese grazie anche alla disponibilità e alla sensibilità del nostro personale “.

Primo Maggio, musei aperti al costo di un euro in tutta l'Emilia Romagna

Per il prossimo primo Maggio musei aperti in tutta l'Emilia Romagna, al costo simbolico di un euro. E' l'iniziativa pro-cultura promossa in regione già da alcuni anni. Tante le mostre, le visite guidate e gli incontri di approfondimento archeologico in programma.


DOVE A BOLOGNA? Nel capoluogo felsineo aderisce al progetto Il Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto, aperto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 (area archeologica 8-19) con visita guidata gratuita alle 10 condotta dall'archeologa Silvana Sani.

Continuum vitae: la villa romana diventa multimediale

Nelle Ville patrizie della Costa d’Amalfi rivivono le abitudini degli antichi romani. Con narrazioni testuali e installazioni multimediali, progettate da Studio Azzurro, si rianimerà virtualmente la “domus” di Minori.


giovedì 26 aprile 2012

La nave di Garibaldi finirà in un museo, isolani in rivolta: "Giù le mani dal relitto sommerso"

C’è già l’autorizzazione per spostare il relitto della nave sommersa che trasportò i Mille dai fondali delle Tremiti in un museo. Associazioni, operatori turistici e cittadini tremitesi stanno organizzando una protesta per fermare il prelievo del "Lombardo", che nel 1860 portò i garibaldini, e che venne ritrovata sui fondali di "Cala degli Inglesi" nel 2005. In una lettera indirizzata a Monti, annunciano: «Siamo pronti a tutelare il nostro territorio da questo saccheggio».

mercoledì 25 aprile 2012

25 aprile 1945

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Termoli. Recupero ceppo di ancora romana. Il filmato.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=W-R1Kdt50rU[/youtube]

Archeologia Subacquea - I metodi, la ricerca, la tutela

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=vWzGi4t7oUc[/youtube]

Dai tronchi millenari le tracce della nostra storia

foreste_alberiFonte: http://www.diregiovani.it


Poter indagare sul nostro passato con precisione maggiore rispetto a quella ottenuta sinora con altri approcci scientifici e datare manufatti o reperti lignei antichi fino a quasi 10 mila anni fa. Questa l’ultima frontiera raggiunta grazie a una scoperta dell’Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del Cnr (Ivalsa-Cnr) di San Michele all’Adige (Tn) dalla dendrocronologia, disciplina che studia le variazioni annuali degli anelli di accrescimento degli alberi.

Un’antica tazza d’oro trovata nella cava Spalletti

Montecchio, risale all’Età del Bronzo. Al mondo ne esistono soltanto altre tre ma è già polemica per la presentazione: prima a Firenze e poi a Parma


Fonte: http://gazzettadireggio.gelocal.it


Gli esperti di archeologia parlano senza mezzi termini di scoperta sensazionale. Si tratta di una tazza d’oro risalente al periodo dell’Età del Bronzo, ovvero un arco di tempo che almeno per il Vecchio continente va circa da 3.500 a 1.200 anni avanti Cristo.

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martedì 24 aprile 2012

Una nuova scoperta: necropoli principesca o insediamento arcaico?




Fonte:

di NICOLA MASTRONARDI

Una nuova, importante scoperta destinata ad arricchire il già cospicuo patrimonio archeologico dell’Alto Sannio e di tutta la Val di Sangro, territorio a cavallo del confine, puramente amministrativo, fra Abruzzo e Molise.

Brindisi: sul litorale spunta il vecchio porto

Un'immagine dei lavori che stanno interessando il lungomare Regina MargheritaDopo i reperti medievali emergono banchine romane. Altri rinvenimenti durante i lavori del restyling.





Fonte: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it

di Francesca Cuomo

Il tesoro nascosto nel cuore della città, tra il centro storico e il lungomare Regina Margherita, comincia ad emergere grazie agli scavi che Comune e Soprintendenza stanno realizzando. Il progetto di riqualificazione del tratto di lungomare che va dalla banchina Dogana alla Montenegro ha portato alla luce una serie di reperti archeologici riconducibili addirittura al vecchio porto.

Archeologia: Algeria, Pozzo bizantino scoperto a Tebessa

Fonte: ANSAmed

Un pozzo che risale all'epoca bizantina è stato scoperto, casualmente, nella provincia algerina di Tebessa, mentre erano in corso dei lavori idrici. Il pozzo, secondo quanto reso noto dalla Direzione della Cultura della wilaya di Tebessa, ha un diametro di 1,7 metri e una profondità di 15 metri. Dopo la scoperta i lavori sono stati immediatamente interrotti per consentire agli esperti del Centro nazionale di ricerche archeologiche di condurre i primi accertamenti. L'opera, secondo l'Aps, fa parte delle infrastrutture idrauliche che i bizantini avevano realizzato nella regione, dove un fiume sotterraneo è stato scoperto nel 2010 e le cui acque venivano utilizzate grazie ad un complesso sistema di canalizzazioni. Tebessa ha un grande potenziale archeologico poiché nel suo territorio sono stati scoperti circa 500 vestigia e monumenti storici, dall'epoca punica sino alla civilizzazione musulmana.

sabato 21 aprile 2012

Atlantide di casa nostra

Parco sommerso di Baia - comune di Bacoli Baia, sul litorale flegreo, fu la più celebre città termale dell’antichità. Oggi in parte sommersa a causa del bradisismo.


Fonte: http://www.cittanuova.it


«Vadano in malora le acque di Baia: sono un delitto contro l’amore!». Questa invettiva la lanciò Properzio, poeta augusteo, a causa dell’infedeltà di Cinzia, la donna amata che proprio lì gli preferì altri amori. Secoli dopo Boccaccio, per lo spegnersi in quella stessa località dell’idillio con Fiammetta, gli faceva eco più sobriamente: «Perir possa il tuo nome, Baia».

Riportata alla luce tomba del piccolo principe a Nassiriya.

tombaIllustrati ieri, nell’Aula Magna dell’Ateneo peloritano i risultati della campagna. I reperti ritrovati, in località Abu Tbeirah, ad alcuni kilometri dalla città di Ur, consistono in tre tombe, due intatte, una saccheggiata.


Fonte: http://www.nettunopress.it


Una mattinata piena di informazioni e di emozioni quella che ha visto il prof. Franco D’Agostino, docente dell’Università “La Sapienza” di Roma,  illustratare nell’Aula Magna dell’Ateneo peloritano i risultati di una campagna di scavi nell’Iraq Meridionale, in località Abu Tbeirah,

Brasile. Trovati cimeli di 6mila anni fa durante gli scavi per i mondiali del 2014


Fonte: http://www.blitzquotidiano.it


Gli scavi, a Rio de Janeiro, per una delle grandi opere pubbliche in vista dei Mondiali di calcio del 2014 e delle Olimpiadi del 2016 hanno portato alla luce i resti di 58 siti archeologici, con alcuni reperti risalenti a 6.000 anni fa. Lo rende noto l'edizione online del quotidiano 'Folha de S. Paulo'.

Archeologia: scoperta Stonehenge svedese più antica di 1000 anni

Archeologia: scoperta Stonehenge svedese piu antica di 1000 anniFonte: Agi.it

Si è da sempre ritenuto che l'antico sito scandinavo di Kaseberga, celebre come la Stonehenge svedese, risalisse a circa mille anni fa. Adesso un nuovo studio fa scivolare il sito archeologico, noto come le Pietre di Ale, ad oltre 2500 anni fa. La struttura megalitica slitterebbe così all'età del bronzo scandinava e sarebbe, secondo la ricerca, un calendario astronomico che ripropone la stessa geometria sotterranea del sito di Stonehenge in Inghilterra. "Possiamo finalmente sostenere che Stonehenge adesso ha una sorella minore" - ha commentato Nils-Axel Morner, geologo dell'Università di Stoccolma, co-autore dell'indagine pubblicata sul Journal of Astronomy and Astrophysics.

venerdì 20 aprile 2012

Archeologia: ritrovati i gemelli di Antonio e Cleopatra

Fonte: ANSAmed

Per tanti secoli non hanno avuto un volto. Ed ora eccoli, Alessando Helios e Cleopatra Selene, i due figli gemelli che la regina Cleopatra ebbe dal suo Antonio.


A ''ritrovarli'', identificandoli in un gruppo scultoreo conservato al Museo del Cairo, è stata un'egittologa italiana, Giuseppina Capriotti, dell'Istituto di studi sulle civiltà italiche e del Mediterraneo antico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Iscima-Cnr).

L’IDENTITÀ AZIENDALE TRA PASSATO E FUTURO. Gli archivi come giacimento del know how delle imprese

Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo.

Tabula Peutingeriana - Le antiche vie del mondoLa riproduzione della più antica carta stradale del mondo pervenuta a noi: fu disegnata intorno al IV secolo dai Romani, che vi tracciarono i vasti confini dell'Impero, anche per seguirne l'espansione militare. Nel Cinquecento fu riprodotta su un rotolo di pergamena, attualmente conservato alla Biblioteca Nazionale di Vienna e fonte di questa riedizione.

L'età delle miniere. L'industria mineraria italiana dall'Unità alla II guerra mondiale.

Israele, dove l’archeologia è da notizia in prima pagina

Fonte: http://www.amicidisraele.org

Da un articolo di Avigayil Kadesh (prima parte) // israele.net 17-04-2012

Come paese, Israele è proprio piccolo. Ma per quanto riguarda i siti archeologici è enorme. È dalla metà del XIX secolo che gli archeologi in cerca di testimonianze bibliche scavano e studiano antichi “tesori” archeologici.

La lunga storia della vite e dell’uomo in Liguria

Ercolano. “L’uomo che scavava nella memoria”: un itinerario narrato all’antica Herculaneum

idraincomingFonte: http://www.lapilli.eu


Imperdibile appuntamento con l’archeologica il prossimo Sabato 21 aprile agli scavi archeologici di Ercolano. L’agenzia Idraincoming, la cooperativa socialeSire e il Centro Internazionale per gli Studi di Herculaneum accompagneranno i visitatori degli scavi archeologici in un itinerario narrato, curioso e affascinante che ha come tema principale la figura di Amedeo Maiuri, vero e proprio mito dell’archeologia del Novecento, scopritore di antichità divenuto famoso per gli scavi di Pompei ed Ercolano, di Cuma, Velia, Capri, Ischia e Capua.

Le telecamere di RaiTre sulle tracce dei Sanniti

Fonte: NuovoMolise

L’area archeologica sannita che costituisce uno dei maggiori vanti dell’Altomolise, presto approderà su RaiTre. Il riferimento è al noto ‘Tempio Italico’ di Pietrabbondante, il più importante monumento del mondo sannitico, il maestoso complesso costruito dagli antichi Sanniti sul pendio di Monte Saraceno.

Archeologia: villaggio preistorico ricostruito nelle Madonie


Fonte: http://www.madonielive.com


Che cosa è?


Parco didattico a tema archeologico. Con i metodi dell’archeologia sperimentale sono stati ricostruiti gli ambienti e le attività di varie epoche con particolare attenzione alla preistoria.

Archeologia: tazza d'oro dell'età del Bronzo rinvenuta in provincia di Reggio Emilia

Fonte: Adnkronos


La provincia di Reggio Emilia ha restituito recentemente due eccezionali depositi di oggetti metallici, che vengono presentati in anteprima in occasione dell'assemblea dei soci dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (in programma lunedì prossimo, alle 15.30, nella sede di Via Sant'Egidio 21), benché con dati del tutto preliminari, essendo lo studio appena iniziato.

giovedì 19 aprile 2012

Lebanon National's Museum






by Nabil Charbel



The Middle East land of history land of conquerors, cradle of Christianism and civilizations, many events passed through Lebanon and all gathered in one HOUSE which is the National Museum-Once you it you smell History through the Scriptures and statues.




National Museum -The Interior

mercoledì 18 aprile 2012

Museo Nazionale di Ravenna

imported 15422Ospitato nei chiostri dell'ex monastero benedettino, nel complesso monumentale di San Vitale, il Museo Nazionale raccoglie importanti collezioni di arti minori tra cui alcune stele sepolcrali ed epigrafi, diversi reperti archeologici, una collezione di stoffe (da quelle copte a quelle rinascimentali) , un'importante collezione di avori, una ricca collezione di icone, alcune monete e medaglie sezione e una collezione affascinante di armi antiche.

3° Seminario di Archeologia Virtuale: comunicare in digitale

seminario archeologia virtuale comunicare in digitale roma 2012Il tema della comunicazione è da molti anni a questa parte particolarmente sentito anche nell'ambito scientifico: si è compreso che compito dell'archeologo non è soltanto quello di far conoscere ad altri archeologi ricerche e nuovi ritrovamenti, ma anche quello di comunicarlo al pubblico, un pubblico che anche grazie ad internet ed al web 2.0 si è riscoperto interessato all'arte ed alla storia, tanto che il turismo culturale e artistico è finalmente entrato prepotentemente anche nella programmazione delle amministrazioni. Proprio questo sarà il tema affrontato nel 3° Seminario di Archeologia Virtuale: comunicare in digitale, che si terrà a Roma il 19-20 giugno 2012 presso la sala "Levi" dell'Università "La Sapienza" (sede ex Vetrerie Sciarra, via dei Volsci 122), nell'ambito del 3° Salone dell'Editoria Archeologica. L'incontro sarà articolato in due giornate: la prima dedicata al confronto, la seconda riservata ai tanti studenti ed operatori dei beni culturali che desiderano avvicinarsi a questo ambito di studio ma non hanno le opportunità per farlo. In particolare si porrà  l'attenzione su come le nuove tecnologie possono aiutare, affiancare, rivoluzionare, il modo di comunicare e di fare comunicazione del patrimonio archeologico.


Per saperne di più  visita la pagina di facebook https://www.facebook.com/events/100736640045233/

Restyling per la Villa Romana Marittima di Minori

La Villa Romana Marittima di Minori è uno dei luoghi simbolo dell'otium romano in Costa d'Amalfi. Meta ogni anno di migliaia di turisti, a fine aprile sarà teatro del progetto regionale denominato 'Ozi Marittimi' che prevede interventi strutturali del complesso archeologico e l'impiego di animazioni e multimedialità con allestimenti di ultima generazione per la fruizione dei beni archeologici.

La decorazione scultorea sulla facciata della Cattedrale di Termoli "alla luce delle nuove scoperte"

Museo Egizio del Cairo. Le sale di Tutankhamon.

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Il più rinomato tra i sovrani egizi, Tutankhamon era un faraone minore che regnò per soli nove anni (1336-1327 a.c.). Morì diciottenne per cause sconosciute, probabilmente assassinato, anche se recenti scoperte ed argomentazioni molto discusse sostengono che sia  deceduto a causa di un semplice incidente di caccia.

Il tesoro di Tutankhamon

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Monetazioni della Sicilia centrale in epoca greca: Henna e Morgantina

lunedì 16 aprile 2012

Convegno Nazionale dell'Archeoclub d'Italia - Frascati 14 e 15 aprile 2012

Sabato 14 aprile e domenica 15 si è svolto a Frascati, presso il Centro Giovanni XXIII, il Convegno Nazionale dell'Archeoclub d'Italia presieduto dal presidente nazionale Claudio Zucchelli. Hanno partecipato alla manifestazione oltre 80 Presidenti in rappresentanza di una buona parte delle Associazioni sparse su tutto il territorio italiano. A rappresentare il Molise erano presenti il presidente dell'Archeoclub di Termoli Enzo Antonarelli, il presidente dell'Archeoclub di Trivento Federica Fierro e l'addetto stampa e comunicazione della sede di Termoli Oscar De Lena.

domenica 15 aprile 2012

Rispunta il mistero dei tappi d’anfora

Fonte: http://messaggeroveneto.gelocal.it

di Elisa Michellut

Un antico codice del commercio, quasi un precursore del codice a barre, che potrebbe aiutare gli studiosi a ricostruire le dinamiche che regolavano gli scambi commerciali ad Aquileia nel mondo antico. Grazie ad alcuni segni a rilievo che compaiono sui coperchi d’anfora, ancora poco studiati, sarà possibile comprendere meglio la realtà dell’epoca.

Alba sotterranea, un viaggio al centro della città

Fonte: http://www.grandain.com


Mercoledì 18 aprile, alle ore 15.00 nella sala consiliare del Palazzo comunale di Alba si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto Alba sotterranea – Viaggio al centro della città.
Scoprire le radici sotterranee della città in compagnia di un archeologo professionista. Saranno presenti il Soprintendente per i Beni Archeologici del Piemonte e MAE, dott.ssa Egle Micheletto, e l’Assessore alla Cultura del Comune di Alba, dott.ssa Paola Farinetti. Al termine della conferenza stampa sarà possibile effettuare il percorso di “Alba sotterranea”, accompagnati da un archeologo. Il percorso toccherà le seguenti tappe: sito di piazza Risorgimento sotto l’Ente Turismo, sito nei sotterranei della chiesa di San Giuseppe, scavi nella Cattedrale; area archeologica presso la Banca d’Alba.

Archeologia: uomo pescava in alto mare gia' 42mila anni fa

Fonte: AGI.it


L'essere umano pratica la pesca di profondità da oltre 42mila anni: a rivelarlo è un nuovo studio dell'Australian National University. I primi ritrovamenti fanno infatti risalire la pesca di profondità, considerata un primo segno delle capacità marittime avanzate nell'evoluzione della nostra specie, a circa 12mila anni fa. Ora, esemplari di primitivi attrezzi ritrovati sulla costa settentrionale dell'Australia portano indietro quest'età di 30mila anni.

sabato 14 aprile 2012

Inaugurato oggi a Fiavè il Museo delle Palafitte

imageInaugurato oggi a Fiavè il nuovo Museo delle Palafitte, Patrimonio mondiale dell'Unesco. Il sito è una delle 111 località che costituiscono il sito dedicato alle palafitte preistoriche dell'arco alpino entrate a fare parte della lista del Patrimonio. Gli scavi hanno portato alla luce resti di capanne costruite sulla sponda lacustre (3800-3600 a.C.), ma anche secondo il classico modello della palafitta in elevato sull'acqua (1800-1500 a.C.).