lunedì 29 ottobre 2012

Terremoto a San Giuliano di Puglia: 31 ottobre 2002 - 31 ottobre 2012. Per non dimenticare.

Dieci anni per ricostruire la speranza


"Siamo angeli con un'ala sola. Possiamo volare solo restando abbracciati" (L. De Crescenzo)

Il 27 ottobre 2012 il palazzetto dello sport di San Giuliano di Puglia ha ospitato la prima di cinque giornate dedicate al decennale del terremoto che il 31 ottobre 2002 colpì il Molise provocando il crollo della scuola elementare "Francesco Jovine" di San Giuliano causando la morte di 27 bambini e di una maestra. Da quel fatidico giorno sono trascorsi dieci anni e ora c'è bisogno di ricostruire la speranza. Ad inaugurare la giornata, interamente dedicata alla musica con l'esibizione di cori ed orchestre delle scuole materne, elementari e medie provenienti da ogni parte del Molise,  ci ha pensato il cantautore Giuseppe Povia che ha cantato, tra le altre, "i bambini fanno ooh" canzone che lo ha reso famoso e che ha dato il titolo all'evento. "La musica ha due lati" - ha sottolineato Povia - "uno è quello in cui vai in giro a fare concerti, l'altro è quello solidale, grazie al quale riesci a portare un messaggio di speranza o di sensibilizzazione.

domenica 28 ottobre 2012

Rapporto tra archeologia e società. Se ne parla a Firenze nel primo congresso nazionale di archeologia pubblica

Come far rendere il nostro patrimonio…archeologico                                

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Lunedì 29 e martedì 30 ottobre, nella splendida cornice di Palazzo Vecchio a Firenze, si svolgerà il 1° Congresso Nazionale di Archeologia Pubblica. Organizzato dall’Università di Firenze, Cattedra di Archeologia Medievale, e dal Comune di Firenze, il congresso rappresenta la prima occasione di incontro e discussione scientifica in Italia, sul rapporto tra archeologia e società. Nato dalla necessità di ottimizzare al meglio l’immenso patrimonio artistico-archeologico nazionale, come sicuro veicolo di sviluppo non solo economico, l’appuntamento intende offrire un solido punto di riferimento per Comuni, Regioni ed istituzioni pubbliche sulle potenzialità di questo settore. Il dibattito, che negli ultimi anni ha coinvolto svariati soggetti pubblici e privati sulla necessità di “mettere in produzione” l’immenso patrimonio culturale italiano, fino ad oggi non è infatti andato oltre le dichiarazioni programmatiche. In questo contesto, dove emergono evidenti limiti del nostro sistema sulle capacità di management e competenze progettuali nella gestione dei beni archeologici, si inserisce il primo Congresso Nazionale di Archeologia Pubblica.

venerdì 26 ottobre 2012

Letture a corte. Prosa e poesia nei castelli molisani

Una serata di poesia e prosa che si preannuncia di notevole interesse si avrà sabato 3 novembre, alle 16.30, a Civitacampomarano, Salone del Castello Angioino. L’evento è organizzato dalle riviste “Il Foglio volante - La Flugfolio” e “Altri Itinerari” e l’Associazione “Le Nuvole”, con il patrocinio del Comune di Civitacampomarano e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Proporranno propri testi i poeti e scrittori: Amerigo Iannacone, Giuseppe Napolitano, Angelo Cocozza, Umberto Cerio, Antonio Crecchia, Antonella Sozio, Albino Fattore, Michele Fascino, Debora Vernieri, Giovanni Petta, Antonio Mucciaccio, Virginia Macchiaroli. Voci narranti Ida Di Ianni e Maria Pia De Martino, introduzione del Sindaco di Civitacampomarano Paolo Manuele. L’ingresso è libero. 
È questo il primo di una serie di incontri (“Letture a corte - Prosa e poesia nei castelli molisani”) che approssimativamente avranno luogo con una cadenza mensile e si terranno tutti in castelli molisani (Cerro al Volturno, Venafro, Monteroduni, Macchia d’Isernia, Pescolanciano, Campobasso, Termoli, Macchiagodena, Gambatesa, Fornelli, Torella del Sannio, Tufara, Vastogirardi), secondo un calendario ancora da definire.


Accademici da tutto il mondo a Fano per il “III Symposium di Studi Vitruviani”


Dall’8 all’11 novembre il Centro Studi Vitruviani richiama a Fano accademici e ricercatori per scoprire il fascino e l’attualità delle opere classiche legate a Vitruvio
Nella foto da sinistra: Maria Antonia Cucuzza, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Fano; Davide Rossi, vicepresidente e assessore alla Cultura della Provincia di Pesaro e Urbino; Alberto Berardi, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano; Luciano Filippo Bracci, presidente Centro Studi Vitruviani; Paolo Clini, coordinatore scientifico Centro Studi Vitruviani.


Fano (Pesaro e Urbino, Marche) - Quattro giorni dedicati alla cultura classica e all’architettura e ingegneria trattata da Marco Vitruvio Pollione nel suo De Architectura opera letteraria enciclopedica redatta tra il 35 e il 25 a . C.. Il Centro Studi Vitruviani di Fano (Pesaro e Urbino, Marche), chiama a raccolta i massimi accademici internazionali per il “III Symposium di Studi Vitruviani” in programma da giovedì 8 a domenica 11 novembre 2012. “Con il III convegno -commenta Paolo Clini, coordinatore scientifico del Centro Studi Vitruviani- cercheremo di analizzare il rapporto tra la “norma del costruire antico” di Vitruvio e le effettive realizzazioni della stessa. A Fano saranno quindi presenti relatori internazionali che hanno approfondito questo tema: il perché a Roma non si costruiva come Vitruvio insegnava. Ci saranno anche riferimenti al territorio locale, ad esempio alla Basilica di Fano. Nonostante non siano ancora stati ritrovati dei reperti, rimane l’esempio più rappresentativo di edificio costruito sulle norme vitruviane”. “Con questo evento -conferma Luciano Filippo Bracci, presidente Centro Studi Vitruviani- vogliamo evidenziare il significativo legame che la città di Fano ha con Vitruvio, a partire dalla basilica descritta nella sua opera”.

Palazzo Reale di Milano ospita la mostra "Costantino 313 d.C."

Sarà visitabile fino al 17 marzo 2013, a Palazzo Reale di Milano, la mostra celebrativa dell'anniversario dell'emanazione dell'Editto di Costantino a Milano nel 313 d.C.. Progettata e ideata dal Museo Diocesano di Milano e curata da Gemma Sena Chiesa e Paolo Biscottini, la mostra celebra il XVII centenario dell’emanazione dell'editto di Milano da parte dei due Augusti, Costantino e Licinio. Le sei sezioni del percorso espositivo illustrano l’aspetto di Mediolanum, sede imperiale, nel IV secolo d.C, la trasformazione dell’Impero operata da Costantino, dalle ultime persecuzioni alla sua scelta di rendere lecito il cristianesimo, sotto il segno del Chrismon, e la diffusione del simbolo, formato dall’incrocio delle due lettere iniziali del nome di Cristo (Xi e Rho), raffigurato su monete e su oggetti preziosi e d’uso comune in tutto l’Impero. Segue una sezione dedicata alle testimonianze figurative pagane di età costantiniana che documentano il clima di tolleranza culturale voluto dall’imperatore. Con particolare attenzione vengono raccontati i principali protagonisti del mondo di Costantino:

Fano “Centro di Cultura”, parola di Salvatore Settis


Lo storico, archeologo e giurista italiano, Salvatore Settis, presidente del comitato scientifico del Centro Studi Vitruviani annuncia il “III Symposium” di Studi dedicati a Vitruvio


Fano - “Continuare a esplorare i temi legati a Vitruvio, ma anche allargare lo sguardo, con una speciale attenzione a temi di attualità”. C’è tutto l’impegno e la passione di Salvatore Settis _ luminare riconosciuto a livello mondiale per la sua attività svolta nelle più prestigiose cattedre universitarie, tra cui la Scuola Normale Superiore di Pisa, di cui è stato direttore dal 1999 al…. dove oggi insegna Storia dell’arte e dell’archeologia classica _ nel programma del “III Symposium di Studi Vitruviani” che si svolgerà a Fano, Cagli e Fossombrone (Pesaro e Urbino, Marche) dall’8 all’11 novembre. Settis è, infatti, dall’anno della sua fondazione, nel 2010, il presidente del comitato scientifico del Centro Studi Vitruviani di Fano. Una scelta fatta per sostenere le “buone e concrete intenzioni di una città piccola, ma importante, come Fano” e del coordinatore scientifico del Centro Studi, Paolo Clini, che ha sottolineato la volontà del Centro di “dare sostegno alla ricerca di giovani studiosi italiani”.

giovedì 25 ottobre 2012

Mille anfore romane negli abissi di Porto Venere

Il tesoro scoperto da robot Plutopalla di Guido Gai

(ANSA) - LA SPEZIA, 24 OTT- Un tesoro di mille anfore negli abissi a poca distanza da Porto Venere e' stato svelato a Porto Venere. Per la prima volta sono stati proiettati in pubblico i filmati del ritrovamento del relitto della nave romana scoperta a 17 miglia a sud dell'isola del Tino dal robot sottomarino 'Pluto Palla' dell'archeologo subacqueo Guido Gai. Su un fondale di 400 metri, il tesoro: una distesa di anfore in terracotta, testimonianza dei traffici navali risalenti al IV-III secolo avanti Cristo.
"Si tratta di anfore

mercoledì 24 ottobre 2012

Dalle mura aragonesi a Capodimonte con Celanapoli


DOMENICA 28 ottobre  ore 10,00 - DALLE MURA ARAGONESI A CAPODIMONTE

GIARDINO DI BABUK, MOIARIELLO, TORRE DEL PALASCIANO

Un’articolata e insolita proposta, una “risalita” attraverso vicoli impregnati di arte, cultura, natura, che raggiunge la sommità di Capodimonte. Un affascinante percorso presentato da Carlo Leggieri fondatore di Celanapoli alla scoperta di angoli insoliti e cavità segrete. All’esterno della murazione aragonese, l’incantevole contesto del delizioso giardino letterario di Babuk, cela un articolato complesso di cavità incardinato nell’intorno di una maestosa cava prova della frenetica attività estrattiva legata all’espansione della città verso Nord. Il volume, rifunzionalizzato a cisterna d’acqua, capace di circa 700.000 litri, è divenuto, nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, un sicuro rifugio antiaereo. Interessanti le tracce di una serie di segni, probabilmente a valenza esoterica, di incerta datazione e dubbia finalità. Un contesto, eloquente testimonianza di quello straordinario palinsesto che è il sottosuolo di Napoli, autentico segno dell’avvicendarsi della storia. La denominazione dell’ipogeo e del giardino rimanda al nome orientale di Babuk un gatto del professor Gennaro Oliviero docente alla Federico II e presidente dell’associazione Amici di Marcel Proust. Qualche anno fa, il professore acquistò il giardino ubicato in un palazzo eretto sul finire del XVI secolo dalla famiglia Caracciolo del Sole, a due passi dalla cappella di San Giovanni a Carbonara. Le condizioni in cui il professore rilevò il giardino erano disastrose, ma la sua tenacia e passione lo hanno trasformato in un angolo magico adornato di fiori e fontane. Risaliremo la Montagnola, altura denominata anticamente “dei ceraiuoli”, in quanto area di lavorazione delle candele. Giungeremo quindi al Moiariello, area capace di regalare scorci di incomparabile suggestione con scorci su panorami inattesi. In sommità la Torre del Palasciano, un cameo d’architettura ottocentesca dove il piacere dell’abitare un luogo è sostanziato da scelte di sapiente sensibilità che esaltano la beatitudine del paesaggio circostante.

CASERMA GARIBALDI - VIA FORIA ANGOLO VIA CESARE ROSSAROL
Indispensabile prenotazione 347 559 72 31
Contributo associativo 5 €

itinerario circa 2 ore
PARTECIPAZIONE GRATUITA PER I MINORI DI ANNI 18 ANNI

Colonie romane e infrastrutture. Se ne discute a Senigallia.


Prende il via giovedì 25 ottobre 2012 la rassegna "Colonie romane e infrastrutture", un ciclo di lezioni organizzate dall'Amministrazione Comunale di Senigallia in collaborazione con la Direzione Regionale e Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, il Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna, Italia Nostra e Archeoclub d'Italia.

Quattro gli incontri in programma alla Sala Conferenze della Biblioteca Comunale Antonelliana alle ore 17,30.

Una missione archeologica italiana svela il mondo assiro



Duecentotrentanove siti archeologici, cinque acquedotti, una grande necropoli e diversi bassorilievi rupestri sono tornati alla luce fra la valle del Tigri e il Monte Maqloub nell'Iraq settentrionale, cuore dell'antico impero Assiro che dominava la Mesopotamia nel I millennio a.C. Tutto ciò è stato possibile grazie alla missione archeologica portata avanti dall'Università di Udine, rientrante nel Progetto Archeologico regionale Terra di Ninive. "Tali scoperte", spiega Daniele Morandi Bonacossi (professore di Archeologia del Vicino Oriente antico), "sono riuscite, tra l'altro, a documentare la struttura geoarcheologica e topografica del sistema idraulico utilizzato dagli Assiri per portare l'acqua a Ninive e irrigare l'entroterra; sistema realizzato tra l'VIII e il VII sec. a.C. ".


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Approfondimenti

martedì 23 ottobre 2012

Tra mito e storia. Immagini e suggestioni dalla pittura vascolare greca. Se ne parlerà a Campobasso

Alla scoperta delle meraviglie dell’Abruzzo sotterraneo con GuglielmoDi Camillo

Visto l’interesse, anche archeologico, che il mondo sotterraneo abruzzese suscita, l’Archeoclub di Pescara ha deciso di organizzare un corso di introduzione alla speleoarcheologia. Le prenotazioni vanno fatte presso la Sede Archeoclub, in P.zza Garibaldi, 41/1 a Pescara nei seguenti orari: lunedì, mercoledì , giovedì : h 10-13; martedì e venerdì: h 17,30 – 20. per informazioni tel. 085/53306 o 329/9860782, e-mail info@archeoclubpescara.org.

Il corso si svolgerà se vi sarà un numero minimo di 7 iscritti.
CORSO DI SPELEOARCHEOLOGIA
Il corso sarà tenuto da Guglielmo Di Camillo, istruttore speleologo del CAI e presidente ASD Natura d'Abruzzo. Le lezioni si svolgeranno tutti i sabato e domenica del mese di Novembre e saranno suddivise in lezioni teoriche da svolgersi presso la nostra sede il sabato dalle 16.00 alle 18.00 e lezioni pratiche nell'intera giornata della domenica.
PROGRAMMA:
Sabato 03- Introduzione alla speleo archeologia e materiali;
Domenica 04- Palestra di roccia
Sabato 10- Cavità artificiali 1;
Domenica 11- Esplorazione in grotta a frequentazione antropica;
Sabato 17- Cavità artificiali 2 e grotte frequentate dall'uomo;
Domenica 18- Escursione all'emissario del Fucino;
Sabato 24- I pericoli dell'attività e prevenzione incidenti;
Domenica 25- Escursione all'acquedotto romano di Raiano.

domenica 21 ottobre 2012

La Cultura dà lavoro: l’esempio del Centro Studi Vitruviani

Quattro dottorandi e due borsiste impegnati nelle ricerche su Vitruvio e la sua Basilica



Fano (Pesaro e Urbino, Marche), 20 ottobre 2012- Sono giovani, pieni d’iniziativa, appassionati di cultura, storia e Vitruvio, i quattro dottorandi, le due borsiste e la giovane ingegnere che, ogni giorno, svolgono studi, indagini e ricerche per il Centro Studi Vitruviani. Massimo Gasparini (archeologo, di Fano), Caterina del Bianco (architetto, di Fano), Daniela Amadei (laureata in Ingegneria edile-architettura, di Fano),Alessandra Boldrini (laureata in conservazione dei beni culturali, di Fano), Lucia Paoloni (laureata in conservazione dei beni culturali, di Fermignano), Marco Proietti, (architetto, di Roma), Elena Camerini (volontaria laureata in ingegneria, di Fano). Questi i nomi dei giovani di cui l’associazione Centro Studi Vitruviani, nata nel 2010 e dedicata allo studio e alla divulgazione dell’opera di Marco Vitruvio Pollione, si è arricchita grazie al finanziamento dei dottorati di ricerca da svolgersi sul territorio di FanoAteneo e delle borse di studio della Provincia di Pesaro e Urbino.

venerdì 19 ottobre 2012

Gestione sostenibile del patrimonio naturale e culturale locale

LARINO - Martedì 23 ottobre 2012, alle ore 9:00, presso la sala consiliare del Comune di Larino, in Via Cluenzio n. 28, si terrà il convegno dal titolo "Gestione sostenibile del patrimonio naturale e culturale locale". L'incontro, rientrante nel progetto MedPaths, seguirà il seguente programma:

9:00 – registrazione dei partecipanti
9:30 – Inizio dei lavori
- Introduzione e saluti del presidente dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno - Dott. Francesco CAMMILLERI
- Saluti delle autorità e dei partner del progetto MedPaths
10:00 - “Territorio, patrimonio locale e sostenibilità del turismo”
Presidente del Corso di Laurea in Scienze Turistiche – Università del Molise - Prof. Rossano PAZZAGLI
10:30 - Casi di successo nella gestione del patrimonio locale. Testimonianze:
- “Olio: un percorso di qualità” - Fondatore dell’Associazione Nazionale “Città dell’Olio” - Dott. Pasquale DI LENA
- “La riserva di Collemeluccio-Montedimezzo: una gestione sostenibile” - Socio del Consorzio Asso MaB – Alto Molise
Sindaco di Chiauci – dott. Egildo DI PILLA
-  “Le Carresi del Basso Molise: tradizioni e sviluppo” - Presidente della Fondazione San Leo - Dott. Giuseppe ZIO
12:00 -  Strumenti di valorizzazione del patrimonio locale - Progetto “Gioielli d’Italia” - Presidente del Comitato Nazionale del Programma IPA Adriatico - Dott. Mario IALENTI

Conclusioni

Moderatore: Rag. Franco Pallotta (Sindaco di Montecilfone e Componente del Consiglio del Progetto “Medpaths”).

giovedì 18 ottobre 2012

Neapolis: percorsi di storia con l'Associazione Celanapoli

Un intrigante percorso che parte dall’esame delle poderose mura greche, ubicate in Piazza Cavour a Napoli, per giungere nella sede di Celanapoli dove si potrà comprendere la realtà della necropoli ellenistica di Neapolis, testimonianza rilevante dell’identità greca. L’eccezionale complesso archeologico, attesta la raffinatezza delle architetture rupestri delle tombe a camera, segno distintivo delle famiglie aristocratiche di età ellenistica. La visita, preceduta da una proiezione video, illustra l’articolata stratificazione che caratterizza l’area. Successivamente i visitatori, introdotti all’ipogeo dei togati (databile tra la fine del IV e gli inizi del III sec. A.C.), potranno ammirare, intagliato nel masso tufaceo, un autentico unicum: l’altorilievo raffigurante una scena di commiato funebre.

Domenica 21 ottobre 2012
Ore 10,30

Porta San Gennaro

Itinerario circa 2 ore
Info:WWW.CELANAPOLI.IT CELANAPOLI@KATAMAIL.COM
INDISPENSABILE PRENOTAZIONE AL 347 559 72 31
CONTRIBUTO ASSOCIATIVO 5 €

giovedì 11 ottobre 2012

Siracusa, trovato relitto di un galeone del Settecento

Su "REPUBBLICA.it" è possibile vedere le immagini subacquee del Nucleo sommozzatori della Guardia di finanza di Messina. Le operazioni di localizzazione sono iniziate lo scorso mese, quando un finanziere aveva notato sui fondali marini del comune di Avola del materiale ferroso e legnoso; si trattava di un cannone di oltre 2 mt e del suo carrello in legno. Le ricerche hanno portato alla luce ulteriori cannoni e, infine, i resti della nave, appartenente alla flotta spagnola del XVIII secolo.
Guarda il VIDEO

Incontro culturale: un mondo sommerso nel mare di Termoli

Termoli. Biennale Habitat 2012: il programma



Programma

Ore 9.30
Apertura

Presidente Biennale Habitat
Annika Patregnani - Presidente Biennale Habitat

Saluti delle Autorità
Michele Iorio - Presidente Regione Molise - Presidente Euroregione Adriatica
Antonio Di Brino - Sindaco di Termoli
Michele Picciano - Commissario straordinario MOLISE Acque

FORUM  "Il governo dell’Acqua, l’ORO BLU del Pianeta"


Michele Comazzi - Assessore alla Cultura Comuna di Termoli
Sostenibilità fra terra e mare: esperienze e prospettive di ricerca sulla costa molisana

Prof.ssa Angela Stanisci - Prof.ssa Carmen Maria Rosskopf (Università degli Studi del Molise)

L’erosione delle coste e il dissesto idrogeologico

Ing. Antonio Felice Petrillo LIC Bari, Laboratorio di ricerca e sperimentazione per la difesa delle coste

Dott. Paolo Tarolli, Università Politecnica delle Marche -  Ing. Agostino Avanzi,  Responsabile area rilievi e post-elaborazione dati LiDAR,     BETA Studio srl PADOVA

"Impiego sensori remoti per il rilievo, monitoraggio ed analisi dei processi idrogeologici, erosione coste"

La gestione delle risorse idriche
Ing. Giorgio Marone Direttore  Molise Acque: "Il governo dell'acqua: sistemi di gestione secondo le attuali normative"
"Progetti di innovazione per il governo dell'acqua"

ACQUA versus SICUREZZA
Interventi per il riassetto idrogeologico del territorio
Relatore: Ing. Massimo Coccato e Ing. Sergio Fattorelli - BETA Studio PADOVA

Conclusioni
Prof. Leonardo Salvemini - Presidente Comitato Scientifico Biennale Habitat

FORUM "Pesca e Trabucchi"


Ore 16.00

Apertura
Franco Palmirotta – Presidente CEA SOLINIO Ente organizzatore BIENNALE HABITAT

Angiolina Fusco Perrella - Assessore regionale alle Politiche Agricole e Agroalimentari, Programmazione forestale e Sviluppo rurale

PESCA

Report stato attuale e politiche di gestione comunitarie

Agostino De Fenza - AGCI AGRITAL - Consigliere Comune di Termoli

Domenico Guidotti CONFCOOPERATIVE FEDERCOOPESCA - Angiolina Fusco Perrella Assessore Regionale alla Pesca produttiva

Criticità e possibili soluzioni sostenibili (metodi e strumenti)

"Il ruolo delle AMP per migliorare la qualità della pesca nel Mediterraneo"

Salvatore Sanna - Presidente AMP Capo Carbonara

"Esperienze di co-gestione adattativa verso il percorso della sostenibilità della pesca"

Corrado Teofili, Resp. Medpan Federparchi

ANAPI - Recupero della pesca artigianale - progetti approvati e prospettive future

Ivan Corea

Verso un piano di gestione integrato dei paesi adriatici e ionici

Paolo Pigliacelli FEDERPARCHI - Corrado Teofili, Resp. Medpan Federparchi

"Network MedPAN – Platform of Mediterranean Artisanal Fishermen"

Report: INCONTRO PESCATORI ARTIGIANALI E AREE MARINE PROTETTE

I Trabucchi (presente e futuro di un simbolo storico e paesaggistico dei paesi adriatici)

Il mare di Termoli: uno sguardo storico dai trabucchi al museo

Lucia Checchia (Aipai Molise) - Rossano Pazzagli (Università del Molise)

I Trabucchi di Peschici - Arte e paesaggi enogastronomici

Mario Ottaviano

Caratteri identitari e fruizione sostenibile"

Arch. Marcello Borrone, Università "G.D’Annunzio"

Progetto di riqualificazione della costa dei Trabocchi e percorso ciclopedonale di recupero dell’ex tracciato ferroviario

Arch. Antonio di Chiacchio – Arch. Alessandro Cipressi - Provincia di Chieti

7 DEE PER 7 CAPODOGLI

Opera di Arte e Scienza collettiva - Idea e progetto del M° Silvestro Regina
Educazione all’Arte, all’Ambiente e al Patrimonio Comune
Luogo: Istimo di Capoiale del Parco Nazionale del Gargano
Periodo Campus Formativi: Primavera 2013 - Autunno 2016 (con la collaborazione di Marcia Theophilo e Annika Patregnani, Testimonial e Presidente Biennale Habitat)

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Alla scoperta di angoli insoliti e cavità segrete con Carlo Leggieri

Un’articolata e insolita proposta, una “risalita” attraverso vicoli impregnati di arte, cultura, natura, che raggiunge la sommità di Capodimonte
Un affascinante percorso presentato da Carlo Leggieri fondatore di Celanapoli alla scoperta di angoli insoliti e cavità segrete. All’esterno della murazione aragonese, l’incantevole contesto del delizioso giardino letterario di Babuk, cela un articolato complesso di cavità incardinato nell’intorno di una maestosa cava prova della frenetica attività estrattiva legata all’espansione della città verso Nord. Il volume, rifunzionalizzato a cisterna d’acqua, capace di circa 700.000 litri, è divenuto, nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, un sicuro rifugio antiaereo. Interessanti le tracce di una serie di segni, probabilmente a valenza esoterica, di incerta datazione e dubbia finalità. Un contesto, eloquente testimonianza di quello straordinario palinsesto che è il sottosuolo di Napoli, autentico segno dell’avvicendarsi della storia. La denominazione dell’ipogeo e del giardino rimanda al nome orientale di Babuk un gatto del professor Gennaro Oliviero docente alla Federico II e presidente dell’associazione Amici di Marcel Proust. Qualche anno fa, il professore acquistò il giardino ubicato in un palazzo eretto sul finire del XVI secolo dalla famiglia Caracciolo del Sole, a due passi dalla cappella di San Giovanni a Carbonara. Le condizioni in cui il professore rilevò il giardino erano disastrose, ma la sua tenacia e passione lo hanno trasformato in un angolo magico adornato di fiori e fontane.
Risaliremo la Montagnola, altura denominata anticamente “dei ceraiuoli”, in quanto area di lavorazione delle candele.
Giungeremo quindi al Moiariello, area capace di regalare scorci di incomparabile suggestione con scorci su panorami inattesi. In sommità la Torre del Palasciano, un cameo d’architettura ottocentesca dove il piacere dell’abitare un luogo è sostanziato da scelte di sapiente sensibilità che esaltano la beatitudine del paesaggio circostante.
CASERMA GARIBALDI - VIA FORIA ANGOLO VIA CESARE ROSSAROL
INDISPENSABILE PRENOTAZIONE 347 559 72 31
CONTRIBUTO ASSOCIATIVO 5 €
ITINERARIO CIRCA 2 ORE
PARTECIPAZIONE GRATUITA PER I MINORI DI ANNI18 ANNI

mercoledì 3 ottobre 2012

Accademici da tutto il mondo a Fano per il “III Symposium di StudiVitruviani”

Dall’8 all’11 novembre il Centro Studi Vitruviani richiama a Fano accademici e ricercatori per scoprire il fascino e l’attualità delle opere classiche legate a Vitruvio.

Fano (Pesaro e Urbino, Marche) - Quattro giorni dedicati alla cultura classica e all’architettura e ingegneria trattata da Marco Vitruvio Pollione nel suo De Architectura opera letteraria enciclopedica redatta tra il 35 e il 25 a . C.. Il Centro Studi Vitruviani di Fano (Pesaro e Urbino, Marche), chiama a raccolta i massimi accademici internazionali per il “III Symposium di Studi Vitruviani” in programma da giovedì 8 a domenica 11 novembre 2012. “Con il III convegno -commenta Paolo Clini, coordinatore scientifico del Centro Studi Vitruviani- cercheremo di analizzare il rapporto tra la “norma del costruire antico” di Vitruvio e le effettive realizzazioni della stessa. A Fano saranno quindi presenti relatori internazionali che hanno approfondito questo tema: il perché a Roma non si costruiva come Vitruvio insegnava.

lunedì 1 ottobre 2012

Larino: torna alla luce la necropoli di Colle di Lauro

E’ di questi giorni la notizia  del ritrovamento, in località Colle di Lauro a Larino, di una necropoli di epoca romana rinvenuta durante i lavori per la realizzazione di un metanodotto agli inizi di settembre. Ci vorrà ancora del tempo prima di poter dare notizie certe sulle tombe, fa sapere la Soprintendente per i Beni Archeologi, Angela Di Niro. La zona di interesse archeologico, già nota alle persone del luogo da diversi anni, è abbastanza estesa e molte sono le tombe ancora da esplorare. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe trattarsi di una necropoli risalente al I-III sec. d.C.