E' tornata alla luce l'area delle cerimonie sacre del palazzo del re Natakamani (I sec. d.C.), nell'antica città nubiana di Napata, in Sudan. Gli scavi della missione archeologica italiana, sotto la direzione dell'Università di Venezia Ca' Foscari, affidata a Emanuele Marcello Ciampini, ha delineanto le caratteristiche di un'area cerimoniale che costituisce l'ultima fase dell'antica città in cui si trova il palazzo di Natakamani. Durante gli scavi è stato scoperto un ampio tratto del muro esterno (lato ovest), decorato con una lesena composita rivestita d'intonaco dipinto in bianco, blu, rosso e giallo. Nel corso delle ricerche sono stati portati alla luce diversi frammenti di medaglioni in faience (terracotta invetriata), simili a quelli scoperti nel corso delle campagne precedenti.
Fonte: AdnKronos
Nessun commento:
Posta un commento