domenica 23 febbraio 2014

Dal "prototurismo" al turismo di massa: la storia ci racconta.

di Lucia Checchia

La storia ci racconta che le prime “pratiche prototuristiche” sono da rintracciarsi nella “villeggiatura al mare”, prassi già  praticata nella seconda metà del I sec. a.C., epoca in cui gli aristocratici romani solevano trascorrere le proprie “vacanze” in sontuose ville costruite sulla riva del mare con porticati e moli che si estendevano sino all’acqua. In questi ritrovi di vita mondana, nei quali venivano organizzate feste e spettacoli, si poteva accedere solo tramite invito. I moralisti dell’epoca li consideravano luoghi di perdizione, nei quali venivano consumati gli amori più sfrenati e nei quali ci si lasciava andare alle più disparate esperienze erotiche.

lunedì 3 febbraio 2014

Una pagina di storia sommersa in località “Aspro”, nel mare di Termoli

Written for Panoram Italia da Lucia Checchia

Quando si parla di Termoli, un piccolo centro molisano che si affaccia sul Mare Adriatico, ci si accorge di quanto sia difficile ripercorrerne a ritroso la storia, partendo dalle sue origini, a causa della totale mancanza di documenti scritti. Il bisogno di conoscere le proprie origini è sempre stato insito nell’uomo sin dagli albori della civiltà e lo è ancor di più oggi, nell’era della globalizzazione. Le risultanze archeologiche e le tradizioni orali canalizzano sempre più l’attenzione degli studiosi locali e no, verso i fondali marini. Tante e varie sono le “voci” che si susseguono circa la presenza di un sito subacqueo di rilevanza archeologica in località “Aspro”, situato nel tratto di mare compreso tra la Torre del Sinarca e il rudere di quella di Petacciato, con una estensione di circa un miglio dalla costa. I primi studi compiuti in loco