Una preziosa ancora litica a gravità, della tipologia enea del peso di circa 50 chili, è stata riportata alla luce dalla sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Alghero, nelle acque di Bosa. L'ancora, risalente presumibilmente all'era preistorica, rappresenta un reperto di notevole valore storico ed archeologico, entrato in uso nel Secondo Millennio a.C. ed i più antichi esemplari sono stati rinvenuti a Cipro e Creta. Rimasero in uso fino al VII e VI secolo a.C., finché non furono sostituite con le ancore a ceppo litico.
Fonte: Ansa
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