domenica 2 dicembre 2012

Recupero e trattamento conservativo dei legni del relitto di Marausa




Iniziati i lavori di recupero del relitto della nave oneraria romana (III -- IV sec. d.C.) di Marausa. Il relitto si trova a circa 2 metri di profondità e a 150 metri di distanza dalla costa. Individuato 12 anni fa dai subacquei locali Tony Di Bono e Dario D'Amico, dopo un primo intervento effettuato sempre dalla Soprintendenza del Mare nel 2009 che ha consentito di mettere in luce l'intero scafo e numerosi reperti, verrà interamente recuperato e inviato a Salerno per il trattamento conservativo effettuato dalla Ditta "Legni e segni della memoria". I lavori sono stati commissionati dalla Soprintendenza del Mare che è presente sul posto per l'alta sorveglianza.
Filmato caricato su Youtube da sopmare in data 20/set/2011

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