mercoledì 18 luglio 2012

Archeologia: Israele; scoperto ad Akko porto di 2300 anni

Ritenuto il più importante porto dell'epoca in Israele


I resti di un porto, vecchio di 2.300 anni, risalente all'epoca ellenistica: li hanno scoperti archeologi israeliani vicino alla cittadella fortificata di Akko, l'antica San Giovanni d'Acri, nel nord del paese. Gli scavi - secondo il sito di Ynet - hanno portato alla luce anche pavimenti di arenaria, mura, pietra di ceramica per gli ormeggi e metalli vari.


La scoperta ha messo in luce così quello che è ritenuto il più importante porto dell'epoca in Israele. Tracce dell'esistenza del molo del porto erano state rinvenute già nel 2009 e in scavi precedenti ma ora - secondo Kobi Sharvit, Direttore della Sovrintendenza alle Antichità Marine, citato da Ynet - per la prima volta sono state scoperte porzioni di porto che univano l'antica linea costiera e la città ellenistica. "Sfortunatamente - ha aggiunto l'archeologo - gli altri tratti del molo continuano sotto le mura ottomane". Gli scavi invece proseguiranno nei tratti in cui è possibile in modo da scoprire la funzione dello scalo e se ci sono connessioni tra la sua distruzione e quelle verificatesi ad opera dei Tolomei nel 312 avanti Cristo o quella causata dalla rivolta degli Asmonei nel 167, sempre avanti Cristo, o legate ad altri eventi.


Fonte: Ansa

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