lunedì 2 luglio 2012

Rio de Janeiro diventa Patrimonio Mondiale dell’Unesco


Rio de Janeiro diventa Patrimonio Mondiale dell’Unesco nella categoria paesaggio culturale urbano divenendo così la prima città al mondo a ricevere il titolo dell’UNESCO.


di Julia Ferreira de Abreu


Rio de Janeiro è diventata il 1° luglio Patrimonio Mondiale nella categoria paesaggio culturale urbano. La domanda, presentata dall’Istituto del Patrimonio Storico e Artistico brasiliano (Iphan), è stata approvata nel corso della riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale a San Pietroburgo, Russia.
Secondo il Ministro della Cultura Ana de Hollanda, l’inserimento della città nella lista dei patrimoni mondiali consente la realizzazione di una nuova mappatura del patrimonio culturale locale.
“La novità significa molto per il futuro, però sarebbe impossibile andare avanti con la definizione di politiche culturali senza capire le relazioni tra gli esseri umani e il loro ambiente. Questo risultato ci permetterà di realizzare una nuova mappatura del patrimonio culturale, sostituendo una visione storicistica con una più ampia comprensione del mondo”.
Per il Ministro, “il risultato è la conseguenza di uno studio dettagliato dell’Iphan che ha valutato il modo creativo in cui gli abitanti della città hanno adattato il paesaggio urbano e la tipografia irregolare alle proprie esigenze, inventando nuovi modi di godersi la vita.” D’accordo con il presidente dell’Iphan Luiz Fernando de Almeida, “il paesaggio di Rio rappresenta quello che noi chiamiamo ‘civiltà brasiliana’, con tutte le sue sfide, originalità, contraddizioni e possibilità.”
Secondo l’Iphan, adesso tutta la città sarà valutata in modo da costituire un’azione integrata per la conservazione del suo paesaggio culturale. La scelta di Rio come Patrimonio Mondiale nella categoria paesaggio culturale urbano è stato un meritato riconoscimento. Secondo il Segretario di Turismo dello Stato di Rio de Janeiro Pedro Guimarães “Il titolo, un vero motivo di orgoglio per il popolo brasiliano, riconosce ufficiale l’affettuoso soprannome della città, Città Meravigliosa”.
In collaborazione con il governo dello stato, il comune, la Fondazione Roberto Marinho, l’Iphan ha consegnato all’UNESCO nel settembre 2009 il documento completo della domanda, giustificando il valore universale della città in merito all’interazione tra bellezza naturale e l’intervento umano. Il concetto di paesaggio culturale è stato adottato dall’UNESCO nel 1992 e accolto come una nuova tipologia di riconoscimento culturale. Finora però, i siti riconosciuti a livello mondiale come paesaggio culturale si riferivano soltanto alle zone rurali, giardini storici e altri luoghi di natura simbolica e/o religiosa.


Il Brasile ha altri 18 patrimoni culturali e naturali nella lista dell’UNESCO
beni culturali sono: la città storica di Ouro Preto (1980); il centro storico della città di Olinda (1982); la Missione gesuita del Guaraní, Rovine di São Miguel das Missões (1983); il Santuario di Bom Jesus do Congonhas (1985); il centro storico di Salvador de Bahia (1985); Brasília (1987); il centro storico di São Luís (1997); il centro storico di Diamantina (1999); il centro storico di Goiás (2001); e la Piazza di São Francisco nella città di São Critóvão (2010).
siti naturali sono: il Parco Nazionale dell’Iguaçu (1986); la Costa dello Scoprimento (1997); il Parco nazionale Serra da Capivara (1998); le Riserve della Foresta Atlantica (1999); il Complesso di conservazione dell’Amazzonia Centrale (2000), il Pantanal (2000); la Chapada dos Veadeiros e il Parco Nazionale di Emas (2001), e le riserve di Fernando de Noronha e Atol das Rocas (2001).


Fonte: http://www.tafter.it



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