sabato 9 giugno 2012

Archeologia: trovato cane in Portogallo di 7.600 anni fa

20110630b.jpgLa scoperta conferma che i cacciatori-raccoglitori del mesolitico, nella penisola iberica, praticavano già la sepoltura dei cani, una pratica diffusa soprattutto nel Nord dell'Europa.


Risale a 7.600 anni fa il cane trovato nella tomba scoperta nel luglio 2011 da un team di ricercatori delle Università della Cantabria (UC) e di Lisbona nel sito mesolitico di Pocas Sao Bento, nel Portogallo meridionale.


Lo conferma uno studio degli esperti della Oxford University: il progetto interdisciplinare che ha portato all'analisi, chiamato COASTTRAN, fa parte del "Plan Nacional de I+D+i" (Investigacion, Desarrollo e innovacion) e ha coinvolto 58 scienziati da Spagna, Portogallo, Francia, Regno Unito, Irlanda, Germania, Svezia e Canada. Come riportato dalla UC, l'analisi è stata sviluppata nella Oxford Radiocarbon Accelerator Unit (ORAU), il laboratorio più avanzato del mondo per la datazione delle ossa, sotto la supervisione di uno dei ricercatori, il direttore della struttura Christopher Bronk Ramsey.


Dopo aver preparato un piccolo campione di costola, utilizzando un metodo di ultrafiltrazione della ORAU, la datazione è stata ottenuta in un acceleratore di particelle (AMS) che permette di arrivare a datazioni più precise e affidabili dei metodi convenzionali.


L'epoca cui risalgono le ossa conferma che i cacciatori-raccoglitori mesolitici della penisola iberica praticavano la sepoltura dei cani, una pratica diffusa soprattutto nel Nord Europa.


La tomba sarà conservata nelle condizioni originali nel Museo nazionale di archeologia di Lisbona. I ricercatori hanno notato che la dieta dell'animale includeva una percentuale di circa il 25 per cento di proteine aa  di origine marina, che probabilmente riflette il potere dei loro padroni.


Fonte: http://mysterium.blogosfere.it

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